Boussole Pour les Vents
La stampa antica descrive la provenienza dei venti con una rosa a 32 punte sulle cui direttrici fondamentali appaiono i simboli classici dei punti cardinali: il giglio per il nord, la croce di Gerusalemme per l'oriente, il sole per il sud ed il cuore per l'occidente, direzione da cui spira Zefiro, vento legato alla primavera dunque alla rinascita amorosa.
Nei quattro angoli sono inseriti dei volti soffianti che appaiono da nubi, rendendo particolarmente piacevole la stampa antica il cui titolo “Boussole Pour les Vents” appare in alto.
Dei venti fondamentali si indicano i nomi classici ampliandoli con i termini in francese, greco e latino. Così da nord spira Tramontana chiamata anche Bise, Aperctias (sic) e Septentrio, quindi da est soffia Levante o Vent d'Orient, Subsolanus, Apeliotes; da sud giunge Ostro o Vent de Midy, Auster, Notus; mentre da ovest arriva Ponente o Vent d'occident, Favonius, Zefirus. Nei quattro punti intermedi troviamo Greco, Scirocco, Libeccio e Maestro.
Questa piacevole stampa antica sui venti deriva dell'edizione di Lione del 1717 della Nouvelle Metode pour apprendre la Geographie Universelle, opera forse tra le più durature di Antoine Phérotée De La Croix.
Conservazione ottima, margini integri e pieghe editoriali poco visibili.