Sardinia.
- Epoca: 1589
- Misure: 14,2 x 10,9 il foglio
- Prezzo: 160 euro
- Codice: (406)
Minuta e non comune carta geografica della Sardegna incisa da Philip Galle per l'edizione latina stampata ad Anversa da Christopher Plantin dell'Epitome Theatri Orteliani del 1589, fortunatissimo atlante tascabile, pubblicato dal 1577 con testo in olandese e titolo “Spieghel der Werelt” fino al 1602, costruito riducendo di formato le carte geografiche che componevano il “Theatrum Orbis Terrarum” del cartografo Abraham Ortelius.
Quando nel 1570 apparve il Theatrum orteliano, il pubblico ne decretò immediatamente il successo; sette anni dopo Philippe Galle, membro della Gilda di San Luca al pari di Ortelio, preparò un atlante composto da carte geografiche copiate dal sommo fiammingo, parrebbe a sua insaputa, benché sia poco credibile, ma ridotte di formato.
Anche in questa veste il pubblico accolse con massimo interesse l'impresa editoriale, che venne così riproposta nei decenni a seguire numerose volte.
La carta geografica della Sardegna di Ortelio presa a modello è quella che troviamo nella “Insularum aliquot maris mediterranei descriptio”; Galle la distende, vi aggiunge il veliero e il mostro marino affiorante, trasforma il mare in un puntinato, incidendo la mappa con la capacità che gli è ampiamente riconosciuta tanto da non dover togliere alcun toponimo pur riducendo la dimensione.
L'edizione del 1589 dell'Epitome Theatri Orteliani è riconoscibile dalla cornice che la racchiude priva della scala di latitudine e longitudine, dal titolo Sardinia posto oltre la parte incisa e dal numero di pagina 69. Nel retro il testo in latino è relativo a Malta.
Foglio in perfette condizioni e con ottima inchiostratura.