LATIUM SEU TERRITORIUM ROMÆ.
- Epoca: 1670
- Misure: 16,6 x 15,4 il foglio
- Prezzo: 85 euro
- Codice: (32)
Piccola e graziosa carta geografica di quella parte del Lazio racchiusa tra il Monte Gennaro, il lago di Bracciano, Ardea e il parco dei Castelli Romani.
Fu pubblicata col titolo in alto “Latium seu Territorium Romæ” a Padova da Matteo Cadorin nella sua edizione del 1670 della guida Itinerario d'Italia di Francesco Scoto, opera apparsa la prima volta in occasione del Giubileo del '600 quindi riproposta fino al 1761 stampata da differenti editori. In basso appare la sua tipica aggiunta in lastra della precisazione “In Padova per Mattio Cadorin”.
La rappresentazione del territorio è schematica, ricca di selve e con i corsi d'acqua in evidenza; i centri abitati vengono indicati con castellini più o meno articolati; la stessa Roma appare come un raggruppamento di monumenti significativi racchiusi da mura. La fonte adoperata si conferma l'opera maginiana che riprende la Campagna Romana di Eufrosino Della Volpaja del 1547.
La conservazione di questa carta geografica “Latium seu Territorium Romæ” di Matteo Cadorin è buona, la piega editoriale invisibile; i bordi verticali risultano molto limitati, come quasi sempre si trova nelle tavole di quest'opera.